Manerbio, rapina con coltello, va in manette

Un 49enne di Calvisano autore di un raid in una tabaccheria è stato arrestato. Tradito dagli occhi azzurri segnalati dalla titolare dopo il fatto avvenuto.

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(red.) A un mese di distanza dai fatti, un 49enne di Calvisano è stato arrestato nel bresciano dai carabinieri di Manerbio per una rapina con minacce. L’episodio criminale fa riferimento a quanto era successo la sera del 21 dicembre, intorno alle 19, quando l’uomo era entrato in una tabaccheria di via Martiri della Libertà brandendo un coltello contro la titolare. Con il volto parzialmente coperto da una sciarpa, era riuscito a farsi dare l’intero incasso di 500 euro e a scappare.

Alla gestrice non era rimasto altro da fare che denunciare il fatto ai carabinieri, indicando un particolare che non le era passato inosservato: gli occhi azzurri del malvivente. Dopo diversi giorni trascorsi a indagare, i militari giovedì 19 gennaio hanno notato una persona aggirarsi per le vie del paese e con un profilo simile a quello fornito dalla tabaccaia. Così lo hanno fermato e identificato, scoprendo che l’individuo aveva già altri precedenti per furto, di cui il più recente in una farmacia di Mantova.

Per l’uomo è poi scattata la perquisizione in casa dove sono stati trovati gli stessi indumenti che il 49enne aveva indossato durante la rapina alla tabaccheria: un paio di pantaloni da tuta e un giubbotto blu. A quel punto il criminale si è visto mettere le manette ed è stato poi condotto in carcere per il rischio che proseguisse in quella scia criminale. Tra l’altro, i militari stanno indagando su una serie di altri episodi simili per dinamica avvenuti in quei giorni e che potrebbero aver visto proprio il 49enne come autore. In un caso una rapina a mano armata in una farmacia del centro storico, portando via 1.500 euro di incasso. Nell’altro, una tentata rapina a un negozio di abbigliamento.

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