Brescia, in carcere ciclista ladro di cellulari

(red.) Nei giorni precedenti al 20 gennaio la Volante della polizia del commissariato Carmine di Brescia ha arrestato un tunisino di 35 anni per furto di cellulari. Il nordafricano era abituato a muoversi a bordo di una bicicletta rossa con tanto di cestino e avvicinava le proprie vittime per poi compiere il raid e fuggire sulla due ruote. Ma l’ultimo episodio gli è costato caro.

Un giovane, dopo aver sentito una ragazza urlare perché le avevano rubato il cellulare nella zona della stazione ferroviaria, ha allertato gli agenti, segnalando l’episodio. Raccolta la descrizione del malvivente da parte del ragazzo, hanno iniziato le ricerche fino ad arrivare in via Foppa, dove il 35enne era ancora in bicicletta. Tra l’altro lo straniero è noto nella zona della stazione proprio per i furti di cellulari commessi ai danni dei pendolari.

Nel momento in cui l’uomo è stato fermato, alla ragazza, ultima sua vittima, è stato chiesto di chiamare il proprio cellulare per verificare dove fosse. E ha iniziato a squillare all’interno dello zaino portato dal 35enne. Dentro c’erano altri due smartphone, tutti appena derubati. L’uomo è finito in manette ed è stato processato per direttissima dal tribunale di Brescia, incassando una condanna in carcere.