Pisogne, incendio su una casa, due feriti

Martedì le fiamme si sono accese sul tetto bruciando una mansarda e un appartamento. Una famiglia sfollata. Soccorsi una donna e un vigile del fuoco.

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(red.) Martedì pomeriggio 27 dicembre, intorno alle 15, è divampato un incendio sul tetto di una palazzina abitata in via don Negri a Gratacasolo di Pisogne, nel bresciano. E’ probabile che le fiamme siano state provocate da un corto circuito, forse ai pannelli solari presenti su una parte della copertura. Il forte vento di quelle ore ha poi fatto il resto, allargando il raggio d’azione del fuoco fino alla mansarda e a un’abitazione che si trova sotto.

E’ scattata subito la macchina dei soccorsi e dei mezzi antincendio con varie ambulanze, i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale. Il bilancio parla di alcune decine di migliaia di euro di danni, tanto che l’appartamento coinvolto dalle fiamme è stato dichiarato inagibile, costringendo una famiglia a restare fuori casa. Tra i componenti, la padrona di casa ha avuto bisogno del ricovero in ospedale per una leggera forma di intossicazione e per alcune ustioni di primo grado sulle mani nel momento in cui ha tentato di spegnere il rogo.

Stesso destino, all’ospedale di Lovere, anche per un vigile del fuoco che è caduto a terra da alcuni metri mentre svolgeva le operazioni di bonifica. Ha riportato un trauma alla schiena, ma nulla di grave. Le fasi di spegnimento dell’incendio si sono concluse solo in prima serata.

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