Hashish verso Brescia, arrestati zio e nipote

A Verona è finito in manette il 43enne che stava per portare 107 chili di droga verso la nostra provincia. Ad attenderlo il 21enne a Comezzano Cizzago.

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(red.) Zio e nipote sono stati arrestati a Brescia dalla polizia per un maxi traffico di sostanze stupefacenti. Infatti, sono stati trovati con 107 chili di hashish. Le forze dell’ordine avevano avviato le indagini nel 2015 dopo un incidente stradale a Castegnato. In pratica, una signora aveva urtato in auto E. G. A., un marocchino di 43 anni, residente a Ospitaletto.

Era caduta la spesa e il marito l’aveva raccolta, ma trovando un panetto di hashish invece del sapone. E lo aveva consegnato alla polizia stradale. Così i militari sono arrivati a E. G. N., 21enne di Comezzano Cizzago, nipote di E. G. A. arrestato a Verona appunto con 107 chili di hashish che stava per trasportare a Brescia.

In aprile erano stati arrestati due loro clienti di cui un italiano e un albanese. Poi era toccato a C. M. A. D., napoletano di 23 anni, beccato in flagrante con 18 chili di marijuana e 5 chili di hashish.

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