Leno, droga tra i banchi di scuola, 16enne fermato

Il giovane, iscritto al "Capirola", è finito in una comunità protetta. Sopralluogo a sorpresa dei carabinieri e cani che hanno trovato hashish in laboratorio.

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(red.) Un ragazzo di 16 anni di origine straniera, dai giorni precedenti al 29 novembre si trova detenuto nella comunità protetta “Azimut” di Brescia dopo essere stato scoperto in possesso di hashish. Infatti, i carabinieri della compagnia di Verolanuova e le unità cinofile di Orio al Serio, sulla base di un accordo, hanno svolto una perquisizione a sorpresa tra le classi della scuola superiore “Vincenzo Capirola” di Leno, nel bresciano.

Nel momento in cui i ragazzi sono stati fatti uscire, gli agenti e i cani si sono messi al lavoro. E in uno zaino di uno studente, appunto del 16enne, sono stati trovati alcuni residui di hashish. Altri blocchetti della stessa droga sono stati rilevati su uno dei davanzali di una stanza usata come laboratorio didattico. Probabilmente il giovane ha cercato inutilmente di nasconderli dopo aver visto le forze dell’ordine intente nel controllo. Alla fine dell’analisi, sono finiti in caserma il 16enne e una coetanea che aveva appena acquistato una dose.

Ma ad andare nei guai è il giovanissimo pusher, visto che i militari hanno scoperto nella sua casa altri 50 grammi di hashish. Per lui, residente nella bassa e con già all’attivo dei precedenti, è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ stato condotto nella comunità protetta dove, secondo la disposizione sentenziata lunedì 28 dal tribunale dei Minori, dovrà restare.

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