Studenti spacciatori stavano aspettando le pizze

(red.) Stavano aspettando il fattorino delle pizze i quattro ragazzi che venerdì sera 28 ottobre sono stati arrestati dagli agenti della Volante della questura di Brescia. I militari erano intervenuti sul posto, all’interno di una palazzina di via Veneto in città, per una segnalazione di furto. Ma poi sono rimasti all’interno per aver avvertito un forte odore di marijuana e hashish.

Il blitz è scattato intorno alle 21,30 quando la polizia è riuscita a farsi aprire la porta dell’appartamento. Dentro c’erano i quattro, tutti dai 22 ai 24 anni, di cui due studenti universitari e un artigiano. Sono stati beccati mentre estraevano 12 chili di droga per formare delle buste da piazzare sul mercato e che avrebbero fruttato fino a 200 mila euro. Di fronte a quell’immagine, i poliziotti hanno poi perquisito il resto della casa, trovando un trolley e un borsone.

All’interno c’era l’ingente quantità di droga e circa 10 grammi di cocaina. I controlli si sono allargati anche alle case di una coppia di fidanzati, presente in quel momento nell’appartamento, ma residenti l’una a Fiumicello con la famiglia e l’altro con i genitori in via Crocefissa di Rosa. Nell’abitazione di quest’ultimo, ritenuto il capo del gruppo di spacciatori, sono stati trovati 76 mila euro in contanti.

Tutti e quattro i ragazzi sono finiti in manette e gli arresti convalidati. Uno di loro è finito ai domiciliari, mentre gli altri, incensurati, sono stati rimessi in libertà in attesa del processo. La squadra mobile continua le indagini per trovare l’origine di quella vasta quantità di droga.