Credito azzerato da Tim, bresciani in subbuglio

(red.) Ci sono anche decine di clienti bresciani tra quelli che domenica 30 e lunedì 31 ottobre si sono visti azzerare il credito residuo sui propri cellulari da parte della Tim. Ne dà notizia il Giornale di Brescia. In pratica, molti clienti hanno ricevuto un messaggio dell’operatore telefonico in cui veniva menzionato un addebito da decine di euro a fronte di un basso consumo di dati per la connessione a internet. Tanto che qualcuno si è visto togliere fino a oltre 40 euro per 260 Kb. E nel pieno del ponte di Ognissanti e a poche ore dalla festa di Halloween, trovarsi senza possibilità di navigare in rete e quindi non poter postare sui social le foto della trasgressione, ha mandato in subbuglio gli utenti.

Il call center della Tim è stato preso d’assalto, tanto che molti hanno faticato a parlare con un operatore. Così, altri hanno preferito raggiungere i negozi che, però, non sono riusciti a fornire il motivo di quel disservizio. E molti sono stati costretti a fare una nuova ricarica. La compagnia telefonica, interpellata dal quotidiano bresciano, ha parlato di un malfunzionamento dei sistemi informatici. In pratica, l’operatore non ha riconosciuto quanti hanno piani e tariffe personalizzate nelle chiamate e nella connessione a internet. E gli utenti si sono trovati con il credito azzerato. Da parte sua, la Tim ha inviato le scuse agli utenti interessati dal disservizio garantendo il rimborso di quanto prelevato in modo errato.