Brescia, sede di spaccio, chiuso il King Bar

Per dieci giorni il locale di via Fratelli Ugoni, gestito da un 32enne gambiano, non potrà aprire. Colpa dei frequentatori beccati più volte con la droga.

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(red.) L’ordinanza da parte della questura di Brescia gli è arrivata lunedì 17 ottobre. Il locale “King Bar” di via Fratelli Ugoni 38, in città, dovrà chiudere i battenti per dieci giorni. Il motivo è legato alle frequentazioni sospette dopo numerose operazioni antidroga svolte dalla polizia locale nei mesi precedenti. L’attività commerciale è gestita da un 32enne gambiano e spesso è stata meta di spacciatori di sostanze stupefacenti.
Per la maggior parte si trattava di clienti senegalesi e gambiani che avevano trasformato di fatto il bar in una sorta di sede operativa per lo spaccio. E alcuni di loro erano già finiti più volte nel mirino delle forze dell’ordine. Tanto che nei dieci mesi precedenti a ottobre, il locale era stato oggetto di quattro controlli antidroga: a dicembre 2015 e poi a maggio, agosto e settembre 2016. Per questo motivo è stata ordinata la chiusura.

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