Manerbio e Verolanuova, furti a raffica

Presa di mira un'azienda agricola da dove sono spariti un computer e un furgone. Ladri anche nelle case. Rubati attrezzi da giardinaggio da vari garage.

(red.) Nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 ottobre e nei giorni successivi, Manerbio e Verolanuova, nel bresciano, sono stati presi di mira dai ladri. Il furto più ingente si è verificato all’Azienda Agricola Manerbiese dove i malviventi sono entrati dal retro per evitare le telecamere poste all’ingresso principale. Hanno rotto il lucchetto facendosi strada fino all’ufficio e poi caricato su un furgone dell’azienda un computer portatile e un bancale di carta del valore di 1.000 euro. Poi sono fuggiti.
L’episodio, non l’ultimo della serie, è stato denunciato ai carabinieri, mentre il custode non si sarebbe accorto di nulla. I malviventi hanno colpito anche le abitazioni vicino al bocciodromo e in via Einaudi. Prima sono finiti nel mirino una coppia di sposini rientrata in casa dopo la cena, poi una decina di garage da dove sono spariti diversi arnesi da giardinaggio. Altri colpi sono andati in azione a Verolanuova, mentre il cane di una signora ha abbaiato sventando un furto da parte di un individuo che si era introdotto in casa dell’anziana dalla finestra.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.