Castelcovati, Bordonali: subito castrazione

La reazione dell'assessore lombardo dopo la violenza sessuale subita da una 87enne per opera del vicino di casa di 32. L'uomo arrestato è detenuto in carcere.

Più informazioni su

(red.) “Non merita nemmeno di essere definito una bestia”. Commenta così l’assessore lombardo alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali l’arresto del rumeno 32enne accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna di 87 anni residente a Castelcovati, nel bresciano.
“Basta attese, anche in Italia bisogna introdurre la castrazione chimica per gli stupratori e per i pedofili, che esiste già in diversi Paesi civili in tutto il mondo. Stupri e atti di pedofilia sono crimini insopportabili. Chi li commette deve essere messo nelle condizioni di non poterlo più fare. La giustizia – ha concluso l’assessore – farà il proprio corso, ma i dettagli di questo episodio sono atroci. Ora basta chiacchiere, è tempo che il legislatore agisca”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.