Sarnico, 12enne cade nel lago. E’ grave

Un ragazzino bergamasco giovedì è finito nel lago d'Iseo mentre giocava con gli amici. E' ricoverato in condizioni disperate al Papa Giovanni XXIII.

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(red.) E’ iniziata nel più tragico dei modi la stagione estiva sui laghi bresciani a causa di vari incidenti avvenuti in acqua. Dopo il caso di Angelo Marzocchi, 70enne di Castel Goffredo, deceduto domenica 3 luglio per essere caduto nel Garda a Desenzano e il 25enne morto giovedì mattina all’ospedale Civile per la tragedia nello stesso paese, un altro episodio è avvenuto sul lago d’Iseo. Nel pomeriggio di giovedì 7 luglio un ragazzino di 12 anni, residente a Villongo, in provincia di Bergamo, stava giocando con alcuni amici al lido Nettuno di Sarnico.
A un certo punto, per cause da accertare, sembra che sia scivolato in acqua, tanto da finire sul fondo. Sono subito scattati i soccorsi, mentre le prime persone allertate e presenti sul luogo hanno impiegato almeno dieci minuti prima di trovare il corpo incosciente del giovane. Sul posto è arrivata l’automedica sostenuta dall’elicottero del 118 che ha trasportato il 12enne in condizioni disperate all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove lotta per la vita. Il caso è al vaglio dei carabinieri che stanno sentendo alcune testimonianze. L’episodio si è verificato esattamente 24 ore dopo quello di Desenzano.
Erano circa le 17, infatti, quando il 25enne Singh Gurpreet, residente a Pontevico, ma di origine indiana, è stato recuperato privo di sensi sulla superficie dell’acqua, sul lungolago, davanti a piazza Feltrinelli. Portato in ospedale dopo diversi tentativi di rianimazione, è morto giovedì mattina al Civile. Le cause sono ancora da decifrare nei dettagli da parte del commissariato gardesano, ma le ipotesi al vaglio sono diverse: il giovane potrebbe essere caduto dagli scogli, oppure aver avuto un malore mentre faceva il bagno o si sarebbe allontanato troppo nonostante, sembra, non sapesse nuotare.

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