Montichiari, razzia di rame e tombini

10 km di cavi spariti in pochi giorni. Via anche 80 chiusini in ghisa dalle strade. Il Comune corre ai ripari: entro marzo nuove coperture.

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Furto tombini(red.) Si può definire un vero e proprio saccheggio quello avvenuto nei giorni precedenti a lunedì 7 marzo a Montichiari, nel bresciano. La zona di Rò San Bernardino, dove si trovano decine di aziende, si è vista portare via dai ladri alcuni chilometri di cavi in rame, lasciando il quartiere senza corrente e al buio per alcune notti. Una situazione che ha portato le imprese a convocare una riunione per risolvere il problema. Per questo motivo hanno chiesto l’intervento di una ditta specializzata che ha ripristinato la rete e dotato l’area di particolari tombini. L’altro problema, infatti, riguarda proprio i chiusini in ghisa.
Nell’arco di pochi giorni ne sono spariti ottanta dall’intero paese, rischiando di provocare pericoli per i pedoni e gli automobilisti in transito che possono finire nelle buche. Un allarme che ha indotto il Comune a intervenire. Entro marzo saranno riposizionati i tombini in tutte le aree del paese. Si tratta di chiusini dotati di nuove tecnologie e con un meccanismo che rende più complicato portarli via.

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