Bloccati in Emirati, possono rientrare

(red.) Annalisa Pasotti e Pietro Bossini, i due lumezzanesi bloccati negli Emirati Arabi dal 2 febbraio per una foto, possono tirare un sospiro di sollievo. Martedì 23 febbraio madre e figlio sono stati assolti davanti alla Corte Suprema per affrontare il caso che li vedeva coinvolti. La loro colpa era stata quella di aver scattato una fotografia a un impianto petrolifero di Khor Al Fakkan, mentre si trovavano in vacanza durante una crociera con il padre e marito Giuliano Bossini. La zona immortalata era un punto sensibile per le autorità locali e per quel motivo avevano fermato i tre bresciani. Giuliano Bossini era riuscito a rientrare perché non aveva in mano alcun dispositivo per le foto, mentre la moglie e il figlio disabile erano rimasti in attesa delle decisioni della giustizia.
Attivando i canali tra il ministero degli Esteri italiano e l’ambasciata ad Abu Dhabi, tutto il materiale raccolto dalla corte nazionale dell’emiro di Khor Al Fakkan è stato inoltrato al massimo organo che martedì 23 ha pronunciato la sua sentenza. Assoluzione, pur con il pagamento di una multa da 120 euro. I due hanno ricevuto il documento con cui mercoledì 24 potranno ritirare i loro passaporti bloccati dalle autorità e sbrigare tutte le pratiche burocratiche per il rientro. Dovrebbero tornare a Lumezzane giovedì 25 o, al massimo, sabato 27. Per mettere fine alla disavventura.