Avvelenato cane della Protezione civile

L'animale ha ingerito una fetta di lardo a Provaglio d'Iseo. Altri due morti in pochi giorni. Torna l'allarme frequente tra febbraio e marzo.

Bocconi(red.) Nei giorni precedenti a sabato 20 febbraio la sponda bresciana del lago d’Iseo e dintorni hanno registrato nuovi casi di animali morti avvelenati dopo aver mangiato bocconi e fette di carne “modificate”. Gli ultimi episodi si sono verificati tra Sulzano, Rodengo Saiano e Provaglio d’Iseo dove sono stati segnalati il decesso di un cane per ogni Comune. L’aggravante riguarda uno di questi, un boarder rimasto ucciso a Provaglio dopo aver ingerito un pezzo di lardo al veleno. L’animale, infatti, faceva parte del gruppo Argo della Protezione civile di Paderno Franciacorta, addestrato alla ricerca e al soccorso di uomini in casi di calamità.
Ritorna, quindi, l’allarme sul Sebino e nelle vicinanze dove anche nel 2015 diversi cani erano morti per lo stesso motivo. Senza dimenticare che si trattava ancora del periodo tra febbraio e marzo quando questi episodi sembrano aumentare. Comuni e istituzioni si erano ritrovati per cercare delle soluzioni, ma non era emerso nulla di concreto. Quindi ai possessori di cani non resta che prestare attenzione a dove i propri animali si muovono e affidarsi al passaparola sui social network. Fare da sé, insomma.

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