Pontoglio, sparito uno dei cartelli

(red.) Prima ricoperto di vernice spray nera, ma poi ripulito e infine addirittura rimosso da qualche ignoto. Si parla di uno dei cinque discussi cartelli che il Comune di Pontoglio, nel bresciano, ha allestito ai confini del paese. Le indicazioni sottolineano la “tradizione cristiana e occidentale” della località e volute dalla giunta guidata dal sindaco Alessandro Seghezzi. In paese c’è chi è d’accordo, ma altri sono contrari all’iniziativa, a partire dal parroco che in una messa aveva invitato a rimuoverli. Poi era arrivata una comunicazione dalla prefettura di Brescia con la stessa richiesta, considerando i cartelli illegali dal punto di vista del codice della strada.
Ma il primo cittadino, supportato dal comandante della polizia locale, aveva dato le sue motivazioni e negato la volontà di toglierli dalle strade. L’ultimo episodio di vandalismo riporta alle polemiche sulle indicazioni che hanno diviso il paese. Nella notte di sabato 30 gennaio, infatti, qualcuno è riuscito a smontare il cartello di via del Palosco, al confine con la provincia di Bergamo. E il dibattito si riaccende.