Soiano, ruspa contro la casa del vicino

Un imprenditore edile è finito in manette dopo essere stato beccato a demolire il muro esterno della sua villetta per un contenzioso giudiziario.

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Soiano(red.) E’ una vicenda surreale quella avvenuta mercoledì 27 gennaio a Soiano del Lago, nel bresciano. Intorno alle 20, ora di cena, alla centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Salò arriva una chiamata, smistata dal 112, in cui una persona chiedeva aiuto. La particolare richiesta riguardava il fatto che un vicino di casa gli stesse demolendo il muretto di recinzione esterno dell’abitazione e il cancello. Nel momento in cui i militari hanno raggiunto il posto per verificare cosa stesse accadendo, hanno beccato un uomo a bordo di una ruspa mentre era in azione a danneggiare la proprietà del confinante. I motivi che hanno spinto il 40enne, imprenditore edile, a quella follia riguarda un contenzioso giudiziario con la persona titolare della villetta finita nel mirino della ruspa. In particolare, come hanno appurato le forze dell’ordine, l’episodio di scontro sarebbe avvenuto nelle settimane precedenti quando il 40enne dice di aver ricevuto una proposta negativa da parte del contendente.
L’imprenditore, che abita in una villa confinante e ne sta costruendo un’altra a poca distanza, sembra non aver voluto aspettare che fossero gli avvocati a dirimere la questione. Così è salito sul mezzo che si trova nel cantiere edile dell’abitazione in costruzione e ha raggiunto l’esterno della villetta del suo rivale. A colpi di pala ha poi danneggiato il muretto esterno, passando quindi al cancello prima dell’arrivo dei militari. L’uomo è stato arrestato in flagrante per violazione di domicilio aggravata, danneggiamento aggravato, esercizio arbitrario delle proprie ragioni e violenza privata. Il sostituto procuratore di Brescia Francesco Carlo Milanesi ha chiesto e ottenuto per lui la convalida del fermo e i domiciliari in attesa del processo previsto a febbraio.

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