Adam è in Germania, sta bene

Il giovane atleta sparito da Carpenedolo il 23 novembre ha chiamato il suo allenatore di atletica. Da capire come sia finito nello Stato estero.

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Adam Younis(red.) E’ arrivata la svolta, per fortunata positiva, nella vicenda della sparizione di Adam Younis, il 13enne ghanese residente con la famiglia a Carpenedolo, nel bresciano e scomparso da lunedì 23 novembre. Il giovane si trova in un centro di accoglienza in Germania da dove nelle ultime ore precedenti a venerdì 4 dicembre ha chiamato il suo allenatore dell’Atletica Carpenedolo Rolando Perri. Ha detto di stare bene e la notizia è stata comunicata ai genitori che non vedono l’ora di rivedere il proprio figlio, il primo di cinque. Il giovane, promessa dello sport e abile nella velocità, salto in lungo e lancio del peso, lunedì 23 novembre era uscito di casa senza dire nulla a nessuno e diretto a un centro sportivo di Milano.
Nel capoluogo meneghino aveva chiesto a una società di essere sottoposto a un provino, ma gli organizzatori avevano contattato i genitori per chiedere l’autorizzazione e sospettando di quel giovane a distanza di chilometri. Il ragazzo era poi scappato, temendo di essere punito dalla famiglia e aveva fatto perdere le sue tracce. Era stato anche lanciato un appello alla trasmissione “Chi l’ha visto?” su Rai 3. I carabinieri sono stati allertati del ritrovamento e stanno conducendo le operazione per riportare il giovane a casa. Ma ancora non si capisce per quale motivo sia arrivato fino in Germania.

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