Canton Mombello, polizia in agitazione

Lunedì 21 settembre alcuni detenuti si sono scagliati contro un nuovo carcerato e un agente penitenziario. Il sindacato chiede di intervenire.

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Canton_Mombello_Brescia(red.) “Il carcere di Canton Mombello di Brescia è una polveriera pronta a esplodere”. Lo dice il coordinatore nazionale del sindacato autonomo di polizia penitenziaria sull’ennesimo caso di violenza che si è verificato lunedì mattina 21 settembre. Quando è arrivato un nuovo detenuto, i compagni di cella magrebini si sarebbero agitati, fino a inveire anche contro l’agente presente in quel momento. Poi il poliziotto sarebbe stato accerchiato da cinque carcerati e per fortuna non ha subito aggressioni.
Ma la situazione sarebbe ormai degenerata, tanto che il sindacato di polizia penitenziaria ha chiesto di aprire lo stato di agitazione. La comunicazione è arrivata al provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria Aldo Fabozzi. Intanto, l’organizzazione ha annunciato di aver bloccato i rapporti sindacali con la direzione del carcere aspettando che il provveditore venga a far visita all’istituto per verificare la situazione. Secondo il sindacato, gli agenti “si sentono abbandonati e impotenti”.

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