Frank, tentata rapina per Singh

L'indiano nel cremonese e in carcere dal 26 agosto perché avrebbe fornito il fucile dell'omicidio, una settimana prima voleva rubare una bici.

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Bicicletta cane(red.) Nella giornata di martedì 8 settembre il tribunale del Riesame di Brescia si è dovuto pronunciare su un caso di tentata rapina impropria. Protagonista della vicenda è l’indiano Gurjeet Singh, residente a Robecco d’Oglio nel cremonese, che si trova in carcere a Bergamo con l’accusa di aver fatto parte della banda che ha ucciso i coniugi Francesco Seramondi e Giovanna Ferrari. Secondo gli inquirenti, infatti, avrebbe fornito il fucile poi usato per il delitto.
Per questo caso si trova detenuto dal 26 agosto, mentre il 20 dello stesso mese, prima che lo indagini sul doppio omicidio di Frank e della compagna lo fermassero, aveva tentato di rubare una bicicletta. In particolare, si trovava in un bar di via Milano a Brescia e ha notato una due ruote parcheggiata fuori con un cane legato. Così è salito in sella cercando di scappare, ma è stato fermato e poi avrebbe spinto una ragazza. Il caso non c’entra con l’efferato delitto dei titolari della pizzeria pasticceria “Da Frank” e il Riesame dovrà decidere.

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