Tre arresti per le piante di marijuana
I carabinieri di Salò hanno sequestrato serre artigianali coltivate da bresciani sul Garda e sulla Valsabbia.
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(red.) Decine di piante di marijuana sono state scoperte e sequestrate dai carabinieri di Salò nei giorni scorsi. Tra Garda e Valsabbia, sembra scoppiata la “moda” della coltivazione artigianale della canapa. Il bilancio dei militari è di quattro arresti in meno di 15 giorni. Il primo cittadino finito nei guai è stato B.M., 30enne di Gavardo, che evadeva dai domiciliari, presi per reati legati allo spaccio, per andare a curare le sue 50 piante alte poco meno di due metri che teneva a Soprazocco.
Un 38enne di Toscolano, incensurato, è invece finito ai domiciliare perchè gli agenti hanno trovato, nella sua abitazione, 18 piante e tre chili di “erba” pronta per essere venduta. A Vestone, poi, è stato fermato un 21enne con cocaina (10 grammi), hashish (10 grammi) e marijuana (9 grammi). A Lavenone, infine, un operaio incensurato di 30enne aveva hashish più marijuana, e 15 piante quasi “mature”.
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