Collio, tensione tra manifestanti e polizia
Scintille tra militanti di Forza Nuova e attivisti di estrema sinistra. Contatto evitato da una carica delle forze dell'ordine.
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(red.) Tensione, nel pomeriggio di sabato 5 settembre, a San Colombano di Collio, in provincia di Brescia. Nel piccolo paese dell’alta Valtrompia, al presidio di Forza Nuova e Brescia ai Bresciani, attivo da giorni, si è aggiunta nel pomeriggio una contro-manifestazione di alcuni esponenti di estrema sinistra e centri sociali, che volevano portare il propprio sostegno ai profughi, protetti da un cordone di carabinieri nell’Hotel Cacciatore, di proprietà della famiglia Cantoni.
Polizia e carabinieri hanno evitato che i due gruppi contrapposti si fronteggiassero, anche se non sono mancati momenti difficili per la gestione dell’ordine pubblico. Nel corso della manifestazione, un gruppo di militanti di sinistra ha cercato di raggiungere l’albergo, per portare un po’ di indumenti ai migranti. Alcuni esponenti di Forza Nuova hanno cercato di raggiungere i rivali. La polizia, in tenuta anti-sommossa, con una carica di alleggerimento ha evitato che la spedizione dei militanti di estrema destra raggiungesse l’obiettivo, evitando uno scontro sicuro. 40 cittadini legati a Forza Nuova sono stati identificati dalle forze dell’ordine.
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