Omicidio Raccagni, parte il processo

(red.) Nella giornata di mercoledì 15 luglio inizierà con l’udienza preliminare al tribunale di Brescia il processo sulla morte di Pietro Raccagni. Il macellaio 53enne di Pontoglio era stato vittima di una rapina finita nel sangue l’8 luglio del 2014 per poi morire in ospedale il 19 dello stesso mese. Per quell’omicidio sono accusati Ergren Cullhaj, i cugini Pjeter e Vitor Lleshi e Vlashi Anton che farebbero parte della banda. Quel giorno l’uomo con l’aiuto del figlio tentò di bloccare i malviventi, mentre la moglie e la figlia assistevano scioccati alla scena.
Sul fatto avevano indagato i carabinieri di Brescia e Bergamo trovando l’auto della famiglia, una Mercedes, rubata e bruciata. Poi, con una serie di indizi legati alla vettura della banda, erano arrivati fino a una casa nel paese orobico. Il presunto leader del gruppo era stato arrestato in Albania, dove era fuggito, tramite la polizia internazionale. Poi erano stati fermati tutti gli altri. In seguito a quei fatti, la vedova Federica Pagani aveva lanciato l’associazione “Uniti per Piero con il cuore”. La donna sarà presente all’udienza, mentre mercoledì 22 luglio alle 20,30 ci sarà una messa a un anno dalla morte.