Scontri, indagati 11 di Forza Nuova

(red.) Sono stati iscritti nel registro degli indagati da parte della Procura della Repubblica di Brescia undici militanti di Forza Nuova. Il provvedimento è arrivato dopo l’attività della Questura in seguito agli scontri del 28 marzo scorso in città quando le associazioni di immigrati e i centri sociali scesero in piazza. Chiedevano di essere regolarizzati dopo la contestata sanatoria del 2012. Accanto a quella manifestazione, ci fu un contro corteo da parte di “Brescia ai bresciani” al quale c’era anche il movimento politico di estrema destra.
Alcuni degli attivisti non rispettarono il cordone di sicurezza imposto dalla polizia per cercare lo scontro con gli altri manifestanti. Le forze dell’ordine attuarono due cariche per impedire al percorso di deviare verso gli antagonisti. Gli 11 membri di Forza Nuova sono accusati di violenza, resistenza a pubblico ufficiale, porto d’oggetti atti ad offendere e interruzione di pubblico servizio. Uno degli attivisti, un 34enne di Lumezzane, colpì con un’asta un agente. A lui il questore Carmine Esposito gli ha mandato un foglio di via. Per i prossimi tre anni non potrà tornare a Brescia. Intanto, il movimento ha annunciato per giovedì 25 giugno un presidio di protesta davanti all’hotel Milano in via Vallecamonica per la presenza di alcuni profughi africani ospitati.