Brescia, arrestato piromane via Chiusure

Il 57enne denunciato ad aprile e sottoposto alla sorveglianza speciale, è stato beccato nella serata di mercoledì 17 giugno a bruciare un cassonetto.

Manette(red.) Non gli è bastato essere stato denunciato ad aprile, colto sul fatto mentre bruciava alcune auto in via Chisuure a Brescia. E non gli è parso sufficiente nemmeno il regime di sorveglianza speciale per tre anni imposto dalla Questura di Brescia. Così è stato arrestato nella serata di mercoledì 17 giugno D. P., del 1957. Erano circa le 23 quando in via Albertano, non lontano dalla casa del piromane, un residente allerta i carabinieri perché due uomini stanno bruciando un cassonetto dei rifiuti. Sul posto sono arrivate diverse pattuglie che hanno beccato il 58enne in via Vallecamonica, mentre l’altro era estraneo ai fatti.
E’ stato perquisito e addosso gli hanno trovato un accendino, un coltello da 18 centimetri, dei giornali che forse usava per accendere le fiamme e un passamontagna. L’uomo è accusato di aver violato l’obbligo di sorveglianza speciale, detenzione illegale di armi e danneggiamento aggravato. L’arresto è stato convalidato e l’uomo si trova ai domiciliari. Tra i precedenti ha quelli per rapina, detenzione illegale di armi, furti, maltrattamenti in famiglia, stalking e incendio doloso.

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