Desenzano, costretta a prostituirsi

Una 40enne sordomuta è stata obbligata da due persone conosciute sul web a svolgere il servizio. Sono state denunciate e la donna portata in comunità.

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prostituzione(red.) Una coppia è stata denunciata dal commissariato di polizia di Desenzano del Garda per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Un 49enne di Bari e la compagna 30enne di Udine, entrambi incensurati, avevano conosciuto su internet una donna sordomuta di 40 anni, sposata e con figli. I due hanno sfruttato il momento di difficoltà della donna che considerava amici quelle persone. Con questo metodo è stata convinta a prostituirsi.
A scoprirla in servizio sono stati proprio gli agenti di polizia durante un controllo nella zona industriale vicina al casello dell’autostrada. Le forze dell’ordine hanno indagato dopo aver notato che la donna aveva quel disturbo e hanno svolto diverse perquisizioni. Hanno scoperto che alla 40enne venivano imposte delle tariffe e, per controllare che fossero rispettate, i due avevano montato una web cam in auto. Da lì potevano verificare che avesse rapporti con i clienti e le cifre. In tutto si parla di circa 10 mila euro in quattro mesi. La donna è stata affidata a una comunità di recupero.

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