Brescia, danneggiate le tombe dei rom
Indagini in corso per appurare la natura dell'incursione nel camposanto di via Campane. Nel mirino dei ladri 5 loculi dei membri della comunità nomade.
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(red.) Furto o profanazione? E’ l’interrogativo a cornice della razzia avvenuta la scorsa notte nel cimitero di via Campane a Brescia, nel quartiere San Bartolomeo.
Cinque le tombe prese di mira, tutte ospitanti i resti di membri appartenenti alla comunità rom del bresciano. Defunti che sono stati seppelliti, come prevede l’usanza nomade, con suppellettili preziose o gioielli.
Si tratterebbe quindi di un caso di depredazione. Distrutte infatti le lapidi e in qualche caso profanate anche le tombe.
Sulla vicenda indagano Polizia Locale e Questura .
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