Rogo Isorella, la 40enne muta davanti al gip

Si è avvalsa della facoltà di non rispondere Sabine Comparin, che ha appiccato il fuoco nella sua casa, causando la morte della madre 81enne Caterina Bonetti,

verziano(red. ) Si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti al gip Sabine Comparin, la 40enne di Isorella (Brescia) che ha appiccato il fuoco nella sua abitazione, causando la morte della madre 81enne Caterina Bonetti, deceduta nel reparto Grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano. La donna, che si trova in carcere a Verziano, ha appreso mercoledì mattina, dal suo legale, della morte dell’anziana madre invalida.
La 40enne, che soffrirebbe di depressione da qualche anno ed era seguita dai servizi sociali, ha dato fuoco ad un divano di casa dopo una discussione con il marito. Le fiamme sono rapiadmente divampate nell’appartamento di via IV novembre.
Deve rispondere dell’accusa di di omicidio volontario e di rogo doloso.
Al vaglio della difesa della donna la richiesta di una eventuale perizia psichiatrica ed una misura alternativa al carcere, date le condizioni psichiche della 40enne.

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