Isorella, è morta l’anziana ustionata
Non ce l'ha fatta Caterina Bonetti, l'81enne rimasta ferita nel rogo dell'appartamento di via IV Novembre. Le fiamme erano state appiccate dalla figlia.
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(red.) Non ce l’ha fatta a sopravvivere alle gravi ustioni riportate nell’incendio dell’appartamento di Isorella (Brescia) Caterina Bonetti, l’81enne invalida rimasta coinvolta nel drammatico rogo appiccato domenica pomeriggio dalla figlia Sabine Comparin Belasina, 40 anni, al culmine di un litigio con il marito.
L’anziana è spirata nella tarda mattinata di martedì 31 marzo nel reparto Grandi ustionati del Niguarda di Milano dove era ricoverata.
Si aggrava così la posizione della 40enne, già arrestata e attualmente in carcere a Verziano con le accuse di incendio doloso e di lesioni gravi a seguito di altro reato. Ora le imputazioni a suo carico potrebbero trasformarsi in omicidio volontario o morte conseguente ad altro reato.
A quanto si è appreso, la donna, da qualche anno, soffriva di depressione ed era seguita dai servizi sociali.
Nella mattinata di mercoledì 1 aprile è fissato l’interrogatorio davanti al gip.
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