Pedrini operato al cuore, 10 ore sotto i ferri

Il cantautore bresciano è entrato in sala operatoria alle 6 di martedì e ne è uscito dopo le 17. Intervento "tecnicamente riuscito".

(red.) Si è concluso dopo dieci ore ed è “tecnicamente riuscito” l’intervento chirurgico al quale Omar Pedrini è stato sottoposto, al Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, da parte dell’équipe guidata dal prof. Roberto Di Bartolomeo.
Omar Pedrini è entrato in sala operatoria martedì 7 ottobre intorno alle 6 del mattino per uscirne dopo le 17.
Il cuore del cantautore bresciano, ex Timoria, ha ripreso a battere da solo ed al momento l’artista è sotto sedazione.
Pedrini era stato operato già otto ani fa quando la sua vita venne messa in pericolo da una dissezione dell’aorta. Dopo una lunga convalescenza e riabilitazione lo “zio rock” era tornato alla sua grande passione, quella per la musica.
Venerdì 3 ottobre, dopo un concerto alla “Stazione Birra” a Roma il cantante ha accusato un malore e dopo vari accertamenti ed esami, è emersa la necessità di sottoporsi ad un nuovo intervento, annunciato dallo stesso Omar sulla propria pagina Facebook.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.