In auto un “tesoretto” da 15mila euro falsi

In manette un bresciano di 47 anni e un napoletano di 48. Hanno tentato (inutilmente) di giustificare la presenza della grossa somma di denaro.

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(red.) Un “tesoretto” da 15 mila euro (contraffatti) in auto. Sono così finiti nei guai un bresciano di 47 anni ed un napoletano di 48, entrambi pregiudicati, “pizzicati ” dai carabinieri di Desenzano del Garda (Brescia) mentre trasportavano il carico “bollente”.
Le banconote, definite dai militari di ottima fattura nonchè fresche di stampa, sono state trovate dagli uomini dell’Arma durante un controllo, nella giornta di venerdì 26 settembre, all’esterno di un supermercato dove i due avevano parcheggiato la vettura. Alla vista della pattuglia, i malviventi sono frettolosamente risaliti in auto, chiudendo le serrature. Atteggiamento sospetto che ha fatto intervenire i carabinieri che li hanno così identificati.  Quando uno dei due ha estratto la carta d’identità dal portafoglio, i militari hanno notato un grosso mazzo di banconote, 650 euro in tagli da 100 e 50.
Gruzzolo che l’uomo ha giustificato come necessario per acquistare un telefonino. Scusa cui però i militari non hanno abboccato e così è scattata la perquisizione della vettura.
Sotto il tappetino a lato passeggero sono state rinvenute due buste in cellophane piene di contanti: 9.800 euro nella prima, 4.500 nella seconda, per un totale di  circa 15mila euro. Una somma la cui presenza non ha trovato un’adeguata giustificazione da parte dei due uomini. In auto anche due mazze da golf (una modificata) e una pistola giocattolo. I due falsari sono stati arrestati : l’arresto è stato convalidato e il gip ha disposto l’obbligo di firma.

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