Yara, chiesta scarcerazione per Bossetti

Mercoledì 10 settembre, i legali del muratore in carcere da tre mesi per l'omicidio della 13enne di Brembate, hanno depositato l'istanza.

(red.) E’ stata depositata mercoledì mattina l’istanza di scarcerazione per il carpentiere 44enne di Matpello, Massimo Giuseppe Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio: «Deve uscire perché è innocente. Chiediamo una nuova estrazione del Dna da slip e leggins».
«Massimo Giuseppe Bossetti deve essere scarcerato perchè è innocente». Lo chiedono i suoi avvocati Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni. Il carpentiere di Mapello è in isolamento da 86 giorni nel carcere di via Gleno perché accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio.
Mercoledì 10 settembre i due avvocati si sono presentati in Tribunale a Bergamo e hanno consegnato istanza di scarcerazione al giudice Ezia Maccora, il gip che lo scorso 19 giugno aveva ravvisato la necessità di custodia cautelare in carcere ravvisando gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione del reato per Bossetti.
In tre mesi, secondo i legali, non sono emersi altri elementi a carico dell’accusa e chiedono che vengano ripetuti gli esami sul Dna, con una nuova estrazione del materiale sui leggings e sugli slip indossati da Yara la sera della sua morte.

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