Delitto Giacomini, sangue in casa di Mossoni
Le hanno trovate gli inquirenti. La donna potrebbe essere stata uccisa nella casa di Corrubbio di Negarine a San Pietro in Cariano.
Più informazioni su
(red.) Un nuovo tassello si aggiunge nel caso della morte di Federica Giacomini, l’ex attrice hard il cui corpo è stato scoperto nel lago di Garda, a Castelletto di Brenzone.
Gli investigatori hanno trovato tracce di sangue nella casa di Franco Mossoni, l’uomo originario di Brescia, ex convivente della Giacomini, indagato della morte della donna. Secondo gli inquirenti, dunque, la donna potrebbe essere stata uccisa nella casa di Corrubbio di Negarine a San Pietro in Cariano, dove viveva con Mossoni, oggi ricoverato all’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia, dopo la richiesta d’arresto della Procura di Vicenza. Se le analisi accerteranno che il sangue appartiene alla vittima, sarebbe un ulteriore indizio che la casa sia stato il luogo dell’omicidio.
Più informazioni su
Dalla Home
Carpenedolo: codice rosso per un operaio 63enne precipitato da un’impalcatura. E’ grave
Brescia: lite tra famiglie degenera, rissa al campo nomadi di via Borgosatollo
5 autovelox vandalizzati tra Pisogne e Marone. Forse un’azione No Vax
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.