Brescia, soffitta ‘esplosiva’: tre ordigni bellici

In contrada Santa Chiara una pensionata ha rinvenuto nel sottotetto due granate e una spoletta inesplosa. Sul posto gli artificieri.

(red.) In una soffita, si sa, per definizione, si accatastano gli oggetti in disuso, vecchi ricordi e cianfrusaglie di tutti i tipi. Materiali spesso buttati lì e dimenticati. Ma grande è stata la sorpresa di una signora bresciana che abita in contrada Santa Chiara, in città, che spulciando tra le cataste polverose ha rinvenuto tre ordigni bellici, due granate d’artiglieria risalenti alla Prima Guerra mondiale e  e una spoletta.
La signora Renata, ex insegnante in pensione, ha allertato subito le forze dell’ordine, intervenute al civico 40 con gli specialisti del Decimo Reggimento Genio guastatori di Cremona che, dopo avere messo in sicurezza la zona, hanno prelevato gli ordigni, potenzialmente molto pericolosi perchè contenenti esplosivo, per farli poi brillare in una vicina cava.
Per la signora Renata una notte tarscorsa in via precauzionale lontana da casa. le grante erano state probbailmente lasciate in soffitta dal suocero della donna che aveva partecipato alla Grande Guerra come generale d’artiglieria e amava collezionare vecchi cimeli bellici. In un baule, infatti, la signora ha rinvenuto anche uan divisa militare, un paio di stivali e delle gamelle, utilizzate per consumare i pasti al fronte.

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