Stamina, famiglie dal direttore Belleri

I genitori di 5 bimbi malati incontreranno il direttore del Civile di Brescia. In mattinata la manifestazione a sostegno di Stamina.

(red.) Nonostante l’invito, da parte dell’azienda sanitaria Spedali Civili di Brescia ai familiari dei malati di non presentarsi in ospedale per chiedere la ripresa dei trattamenti secondo il discusso metodo Stamina, ideato da Davide Vannoni, nella mattinata di lunedì 5 maggio, i genitori di cinque bimbi malati si sono accordati per incontrare il direttore (di fresca nomima) del Civile di Brescia, Ezio Belleri, per chiedere che sia dato seguito all’ordinanza emessa dal Tribunale e che possano così riprendere le somministrazioni di cellule staminaliadulte trattate.
«Incontriamo i vertici degli Spedali Civili per chiedere l’esecuzione delle sentenze che abbiamo in mano e il ricovero dei bambini che non possono attendere oltre. Non andiamo via se non ricoverano i cinque pazienti che sono a Brescia oggi». Lo ha detto Agostino D’Antuoni, di Io Cambio, prima di incontrare il direttore generale Belleri.
L’accordo è stato raggiunto nel corso della manifestazione in corso in mattinata proprio nel piazzale del Civile. Una manifestazione annunciata da tempo dallo stesso presidente di Stamina Fundation, ora indagato insieme con altre 19 persone (tra cui medici e dirigenti dell’ospedale bresciano) dalla procura di Torino.

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