“Knockout game”, scacco alla banda di bulli

Quattro minorenni sono stati denunciati a piede libero per le aggressioni agli avventori di alcuni bar di Brescia. Decisivo il confronto con le vittime.

(red.) Sono quattro, sono di Brescia e tutti giovanissimi (non hanno ancora compiuto 18 anni) e, secondo i carabinieri, fanno parte del gruppetto che , sabato scorso, in città, ha seminato il terrore, aggredendo gli avventori di alcuni locali del centro città, applicando il “sistema” del cosiddetto knockout game”, un “gioco”, importato dagli Usa, la cui finalità è quella di mettere al tappeto un passante, sferrandogli un pugno in pieno volto.
I quattro ragazzini sono stati denunciati a piede libero, dopo il confronto e l’identificazione da parte delle vittime del pestaggio.
L
e indagini sono ancora in corso e dovranno appurare il perchè  dei raid violenti nei bar di Brescia. I ragazzi hanno agito sotto lgli effetti dell’alcol? Si tratta “solo” di una bravata o sono stati spinti ad emulare le azioni violente che vengono immortalate e poi messe in circolo sul web? Domande a cui gli inquirenti stanno cercando di dare una risposta

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