Castel Mella, degrado e vandali in piazza

I locali al piano terra della grande palazzina che sorge in piazza Unità d'Italia sono rimasti invenduti e l'area è abbandonata a se stessa.

Più informazioni su

(red.) Prima il fallimento del costruttore, quindi gli immobili rimasti invenduti ed infine il degrado e l’azione dei vandali.
Questa la fotografia che si può scattare nella piazza centrale del Comune di Castel Mella, nel Bresciano, un’area che, nelle intenzioni, sarebbe dovuta diventare il cuore ulsante del paese e che, nei fatti, è alla luce di tuti, un grande spazio vuoto e desolante.
La grande palazzina che sorge in piazza Unità d’Italia, a pochi passi dal Municipio, è infatti rimasta “un’opera incompiuta”: al piano terra, dove avrebbero dovuto aprire attività commerciali ed uffici, regna invece il vuoto.
Obiettivo dell’intervento, frutto di un accordo con l’amministrazione (in cambio della costruzione della sede attuale del Comune, l’impresa avrebbe ottenuto l’immobile in questione), era quello di creare un nodo nevralgico di interesse per la comunità di Castel Mella, ma, dopo il taglio del nastro avvenuto nell’ottobre del 2007, la ditta costruttrice è fallita e i locali sono rimasti senza compratori. La proprietà è ora in mano ad un curatore fallimentare che dovrà pensare anche alla messa in sicurezza dell’edificio che presenta alcune criticità (infiltrazioni d’acqua e i segni lasciati dal passagio dei vandali).

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.