In fuga dai domiciliari: fermato a Brescia

Gli agenti hanno inseguito la macchina con a bordo l'uomo, che alla vista della polizia aveva provato a scappare. Al parco Gallo, arrestato senegalese per spaccio.

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(red.) Stava scappando con l’aiuto di un amico francese e con 54.000 euro in tasca, ma la sua fuga verso la libertà si è fermata a Brescia .
Nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre, una Volante dell’U.P.G.S.P.,durante un controllo all’esterno del casello autostradale di Brescia Centro, ha notato un’Alfa Romeo con a bordo due persone, che dopo aver saldato il pedaggio, si dirigeva verso la rotonda posta all’intersezione con la Tangenziale Sud. L’attenzione degli agenti è stata da subito attirata dall’accelerazione della vettura che, alla loro vista, superate le altre macchine, si è allontanata in direzione di via della Volta.
Insospettiti, gli agenti hanno inseguito l’auto che, imboccata con una svolta repentina una traversa di via della Volta, si è trovata in una strada chiusa. Gli agenti hanno così proceduto all’identificazione dei due individui a bordo dell’auto, entrambi stranieri e pregiudicati per reati contro il patrimonio.
L’uomo, lato passeggero, 29enne  nato in Croazia e residente a Torino, è risultato inoltre destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari. Occultata sotto le sue gambe gli agenti hanno notato una valigetta in pelle che, aperta, è risultata contenere 12 mazzette di banconote, da 500 euro l’una, con impressa su la scritta fac simile, per un totale di  50.000 euro.
L’uomo al volante aveva inoltre nascosto, all’interno della giacca, un’altra mazzetta con banconote da 500  euro per un totale di 50.000 euro e nella tasca dei pantaloni altre banconote da 500 euro per un totale di altri 4.000 euro.
Entrambi gli stranieri non hanno saputo dare spiegazioni in merito alla provenienza di tale ingente somma di denaro, verosimilmente da utilizzarsi da parte del cittadino croato ai fini della sua evasione definitiva. Condotto in Questura quest’ultimo è stato arrestato per evasione. L’uomo che era con lui, cittadino francese e non residente sul territorio italiano, è stato indagato per favoreggiamento. L’autovettura, di proprietà di una terza persona, anch’essa pregiudicata, è stata sequestrata unitamente a tutte le banconote.
Sempre in città, al Parco Gallo, poi la Squadra Mobile ha proceduto all’arresto di  T.M., cittadino senegalese del 1979. L’arresto è avvenuto in flagranza di reato. Gli agenti in borghese hanno assistito ad uno scambio di sostanza stupefacente tra lo straniero ed una cittadina straniera arrivata in bicicletta. La donna, dopo aver avvicinato l’uomo che era seduto su di una panchina, gli ha ceduto del denaro in cambio di una dose di sostanza stupefacente, tipo marijuana, pari ad un quantitativo di 1,2 grammi.
Lo straniero, che accortosi dell’arrivo degli agenti, ha tentato di disfarsi di un involucro in cellophane contenente marijuana, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Processato per Direttissima è stato condannato alla pena di 1 anno di reclusione e al pagamento di una multa pari ad €3.000,00. Irregolare sul Territorio verrà espulso nei prossimi giorni dal territorio nazionale.

 

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