Brescia, la casa è un “Diritto per tutti”

Quasi 3mila in un anno gli sfratti per morosità tra città e provincia. L'associazione “Diritti per tutti” ha svolto lunedì 5 presidi di protesta per chiedere provvedimenti urgenti.

(red.) “Diritto al tetto”, è il titolo di una nota canzone dei “Ministri”, gruppo rock lombardo. E sembra l’eco del grido che si leva da molte parti nella provincia di Brescia, dove gli sfratti per morosità negli ultimi due anni si sono moltiplicati.
Nel solo 2012 le famiglie cacciate di casa tra Brescia e provincia sono state 2.979. L’ultimo tentativo è stato fatto lunedì in via Borsi, dove l’Ufficiale Giudiziario si è presentato accompagnato dal proprietario e dal suo legale per eseguire lo sfratto dell’appartamento in cui vive Fredi Ndreka, albanese residente in Italia da 11 anni, in compagnia di moglie e due figli. Grazie all’intervento dell’Associazione “Diritti per tutti”, che nella sola giornata di lunedì ha compiuto cinque presidi, l’intervento è stato rimandato di altri due mesi. La speranza (quella sì davvero di tutti) è che Fredi riesca a trovare un compromesso con il Comune, in modo da poter pagare almeno parte degli arretrati morosi.
Umberto Gobbi ha spiegato la mobilitazione dell’associazione che in un anno ha eseguito 127 presidi in sostegno degli sfrattati. Il gruppo di solidarietà ora sta preparando un pacchetto di proposte da consegnare in Loggia, tra cui l’idea di utilizzare le casette di via Gatti o gli appartamenti vuoti del Tintoretto per ospitare gli sfrattati. Trai suggerimenti che saranno contenuti nel documento anche la creazione di un centro per l’emergenza abitativa in una delle caserme cittadine abbandonate, la convenzione con banche, gruppi immobiliari e realtà ecclesiastiche per l’utilizzo di edifici sfitti da parte dei più bisognosi e la modifica di alcuni termini del progetto contenimento sfratti del Comune. Ora la palla passa in Loggia, con l’assessore alla Casa Marco Fenaroli, che si è impegnato ripetutamente a eseguire provvedimenti concreti per risolvere l’emergenza.

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