Anche Giovanni Bazoli tra gli indagati per usura
Ventinove banchieri sono finiti nel mirino della Procura di Forlì dopo l'esposto presentato nel 2009 da un imprenditore, per gli eccessivi tassi applicati ai prestiti.
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(red.) Ci sono molti pezzi da novanta tra i 29 banchieri e dirigenti di banca indagati per truffa e usura dalla procura di Forlì.
Come riportato dal quotidiano Libero, tra i nomi noti iscritti al registro degli indagati, anche il bresciano Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Banca Intesa, già amministratore della banca San Paolo di Brescia. Con lui, nel mirino della procura anche l’ex ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, ex amministratore delegato di Banca Intesa, il direttore generale Pietro Modiano, l’ex ad di Generali Giovanni Perissinotto.
Il gip ha convocato per fine ottobre una Camera di Consiglio per decidere le sorti dell’inchiesta. Tutto è partito da un esposto alla procura fatta nel 2009 da un imprenditore, per denunciare gli eccessivi tassi d’interesse a cui riceveva credito dalle banche. Il Pm aveva chiesto l’archiviazione, ma il Gip ha disposto nuovi accertamenti. La perizia accerta l’applicazione di tassi superiori a quelli fissati come soglia.
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