Bresciani in vacanza, ladri di biciclette

Otto ragazzini bresciani in vacanza sulla riviera romagnola sono stati denunciati per furto e ricettazione. Hanno sottratto i mezzi da un albergo.

(red.) Si sa, in vacanza ci si sente più liberi, più rilassati. A volte, però, è il caso di dirlo, il rischio è quello di pensare che in vacanza tutto vale, che le regole siano diverse, e che ci si possa concedere qualsiasi bravata.
Forse è stato proprio questo il pensiero del gruppo di ragazzini bresciani che, in villeggiatura sulla riviera romagnola,  dopo una nottata di bagordi in discoteca, ha ben pensato di risparmiarsi la scarpinata fra Igea Marina e Gatteo a Mare, rubando delle biciclette. Gli otto giovanissimi, tutti fra 17 e 18 anni e residenti nella provincia di Brescia, stanchi dopo le “fatiche” della movida vacanziera, si sono fatti attrarre dalla prospettiva di un  facile e veloce rientro nell’albergo in cui soggiornavano con le rispettive famiglie. Così, senza pensarci troppo, hanno sottratto 7 biciclette messe a disposizione da alcuni hotel della riviera per facilitare gli spostamenti sul lungomare degli ospiti.
Un turista, però, insospettito dagli spostamenti dei ragazzini, ha immediatamente contattato il 112. Una volta accertato che gli adolescenti viaggiavano su veicoli rubati, la pattuglia di carabinieri che ha effettuato i controlli li ha accompagnati in caserma per accertamenti.  Confermata l’ipotesi di furto, dopo aver contattato i gestori degli alberghi da cui erano state sottratte le due ruote, i sei maggiorenni sono stati identificati, e i genitori dei due minorenni sono stati convocati. Una bravata estiva questa, certo. Che però ha avuto serie conseguenze: i sei maggiori di 18 anni sono stati denunciati a piede libero alla Procura di Rimini per furto e ricettazione. I due 17enni, invece, sono stati deferiti alla Procura dei Minori di Bologna.

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