Esenta, vandalizzate le tombe dei bambini

Ennesimo raid (il quarto dall'inizio dell'anno) nel piccolo camposanto della frazione lonatese. Balordi hanno divelto lapidi, fiori e suppellettili dalle sepolture.

(red.) E’ un’azione ignobile quella commessa al cimitero di Esenta di Lonato, nel bresciano.
Nella notte tra mercoledì e giovedì, balordi hanno effettuato un raid prendendo di mira tombe e lapidi, suppellettili e decorazioni del camposanto. Si tratta del quarto episodio dall’inizio dell’anno.
A destare ancora più amarezza il fatto che chi ha commesso queste turpi azioni se l’è presa soprattutto con le sepolture appartenenti a bambini. Ma atti di vandalismo sono stati compiuti anche sulla tomba di don Serafino, per anni parroco di Esenta e fondatore dei Gruppi di impegno missionario in Africa e America.
Secondo la Polizia locale la matrice non sarebbe di origine satanista. Ma chi “si diverte” a profanare tombe e lapidi?
Nel pomeriggio di giovedì 27 giugno si è tenuto un incontro in municipio tra il sindaco Mario Bocchio, il comandante della polizia locale Patrizio Tosoni e i rappresentanti del quartiere per studiare misure per migliorare la sicurezza del camposanto.

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