Nelle carte di Belsito l’affare “Borgo +39”?

Secondo un'inchiesta de L'Espresso, nella famosa cartella "The Familiy" anche un dossier sul progetto edilizio a Toscolano Maderno e i rapporti con Maroni.

(red.) Lo scoop è de L’Espresso in edicola questo venerdì 24 maggio: tra i fascicoli sequestrati a Francesco Belsito, ex tesoriere della Lega Nord, ce ne sarebbe anche uno che riguarda il piano immobiliare “Borgo +39”, un progetto di seconde case da 55 mila metri cubi da costruire a Toscolano Maderno, nel bresciano.
L’ipotesi di realizzazione, seocndo il settimanale, sarebbe stata sostenuta dallo stesso Roberto Maroni, attuale presidente di Regione Lombardia, presentatagli dall’imprenditore Lorenzo Rizzardi
Il governatore lombardo, stando all’inchiesta del periodico, avrebbe avuto anche un ruolo di spicco nel procurare il milione e mezzo di euro necessari per finanziare la partecipazione di Rizzardi alla Coppa America del 2005.
“Oggi sul Garda lombardo”, si legge su L’Espresso,  “l’imprenditore ha progettato una colata di cemento: il piano attuale prevede 55 mila metri cubi di seconde case e ipermercati. A Toscolano il sindaco Pdl sostenuto dalla Lega ha fatto di tutto per imporre l’operazione immobiliare”.
L’ultima parola ora tocca al Consiglio di Stato, dopo che il Tar ha bocciato il via libera di Comune e della Regione Lombardia. “Il maxi-piano di Rizzardi e soci, scrivono i giudici, rischia di stravolgere completamente il paesaggio del Garda”.
Nel comune gardesano si vota questo weekend.

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