Moniga, sotto sequestro il cantiere della ciclabile

Al posto di muri in pietra sono state usate le traversine ferroviarie, vietate per legge in quanto contengono un pericoloso cancerogeno.

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(red.) Sotto sequestro il cantiere della ciclabile di Moniga, in via dei Casali.
Invece di trovare i muri di pietra, come era previsto dal progetto definitivo, la guardia forestale del Comando stazione di Salò ha trovato delle traversine ferroviarie. Questo materiale non può però essere usato per legge in opere che si trovano in luoghi pubblici, come le ciclabili, in quanto contengono una sostanza chimica cancerogena, il creosoto.  E’ scattato così il sequestro dell’area che ospita il cantiere, di cui è responsabile M.M., legale rappresentante della ditta di Calvisano che ha l’incarico per i lavori. La pista di Moniga fa parte dell’itinerario ciclabile della Valtenesi nel tratto Desenzano – Salò commissionato dalla Provincia di Brescia. Il sequestro è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.

 

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