Sonico, ancora problemi di “stabilità” per il ponte

Cittadini e turisti di Rino stanno ancora aspettando la realizzazione del nuovo passaggio sull’Oglio. La struttura precedente era stata spazzata via da una frana.

di - 20 Maggio 2013 - 10:52

Più informazioni su

Sonico-frana

(red.) Le ragioni dell’attesa  del nuovo ponte sul fiume Rabbia, nel bresciano, sarebbero, secondo l’ex sindaco di Sonico e attuale consigliere regionale Fabio Fanetti, da attribuire al patto di stabilità.
Si aspettano per lunedì 20 maggio, comunque, le autorizzazioni per dare il via ai lavori entro un mese. Lavori che, rispondendo alle preoccupazioni dei cittadini riguardo alla possibilità di nuovi smottamenti, dovrebbero contemplare anche la posa di un sofisticato sistema per il monitoraggio dei dissesti.
Per evitare il ripresentarsi di inconvenienti e ritardi analoghi a quelli di Sonico, Fanetti, che da qualche mese è membro, fra l’altro, della Commissione Ambiente in Regione, ha proposto che la partecipazione dei Comuni alla spesa per il pronto intervento, il 20%, prevista dalle leggi in vigore, venga valutata  caso per caso, analizzando i bilanci delle comunità colpite dai disastri in modo da non svantaggiare le piccole realtà.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.