A Piacenza sfila l’orgoglio degli Alpini

(red.) Alla fine il tanto sospirato sole ha illuminato il cielo di Piacenza per la sfilata conclusiva dell’86esima Adunata nazionale degli Alpini, tenutasi domenica  12 aprile.
Il corteo è iniziato puntuale, alle 9, ed è proseguito senza intoppi sino quasi alle 21. Ben 158 i gruppi bresciani presenti, che si sono mescolati ad alpini provenienti da tutto il mondo per una manifestazione che, ancora una volta, ha dimostrato la compattezza delle penne nere. La regola dell’evento, che vuole che siano proprio le sezioni più vicine al luogo dell’Adunata a sfilare per ultime,  ha fatto sì che gli alpini bresciani sfilassero fra le 19 e le 20.
Alla sfilata, dimostrazione dei valori comuni alle penne nere, solidarietà, onestà, compattezza, rispetto delle regole e amor patrio, hanno assistito il ministro della Difesa, sen. Mario Mauro, il capo di stato maggiore della Difesa, amm. Binelli Mantelli e quello dell’esercito, gen. Graziano, oltre naturalmente al comandante delle Truppe alpine, gen. Primicerj, e al comandante nazionale dell’ Ana, Corrado Perona. Estremamente rilevante, inoltre, è stata la partecipazione dei cittadini di Piacenza e degli altri visitatori. Il percorso della sfilata è durato quasi tre km. La manifestazione è stata aperta, come da tradizione, dalla bandiera di guerra del primo Reggimento di artiglieria da montagna. I reduci alpini, a bordo di automezzi storici, sono stati salutati a lungo dalla folla commossa.