Malori simulati al ristorante, denunciati

Una banda di cinque persone, sedicenti turisti in visita a Brescia, fingeva malesseri dopo avere pranzato in diversi locali per non pagare il conto.

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(red.) Il trucco era davvero ben congegnato: mangiare abbondantemente in un ristorante e poi fingere, al momento del pagamento, di essere colti da un malore legato al cibo degustato.
La “banda della tavola”, composta da cinque persone che, fingendosi turisti in visita alle bellezze storico-artistiche di Brescia, ne approfittavano per assaggiarne anche le prelibatezze locali, è stata smascherata dai carabinieri, che analizzando una serie di episodi simili, hanno scoperto che erano sempre gli stessi avventori quelli che finivano in ospedale per una serie di accertamenti.
L’escamotage era semplice quanto diabolico: al momento del conto uno dei complici simulava di stare male, chiedendo di essere trasportato in ospedale per una serie di accertamenti, legati all’assunzione di cibi “avariati o scaduti” come i tre truffatori si premuravano di affermare a gran voce nel locale stesso.
Un modo per non saldare il pagamento. Il sedicente turista colto da malore, dopo poche ore dal presunto malessere e, dopo presentazione di denuncia, magicamente si riprendeva ed era pronto a lasciare il nosocomio.
Il gioco è durato finchè gli uomini dell’Arma di Brescia, confrontando le querele, hanno visto che a presentarle erano sempre le medesime persone. Nell’arco dell’ultimo mese, sono stati almeno cinque gli episodi accaduti. I cinque falsi “turisti” sono stati denunciati per truffa aggravata in concorso. Il gruppetto potrebbe avere agito anche in altre città.

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