Francesca, ultimo viaggio in canoa verso il cielo

Giovedì pomeriggio si sono svolti i funerali della 13enne vittima di un incidente con il kayak mentre si allenava lungo il fiume Oglio a Palazzolo.

(red.) Palloncini azzurri, una canzone dei Modà e un picchetto di campioni del kayak hanno accolto l’ingresso della bara di Francesca Belotti, la 13enne deceduta venerdì pomeriggio nel capovolgimento della sua canoa durante un allenamento sul fiume Oglio a Palazzolo (Brescia), nella chiesa parrocchiale.
Un addio straziante, che ha coinvolto e commosso un’intera cittadina, che ha partecipato in massa alle esequie.
Mamma e papà di Francesca hanno atteso l’arrivo della bara tenendo in mano il casco rosso di Francesca, mentre il picchetto di campioni del remo, guidati da Marco Salogni, ha portato a spalle il feretro ricoperto da un cuscino di rose, una blu e tutte le altre bianche, davanti all´altare.
Presenti anche tutti  gli alunni della scuola media Don Milani, insieme con gli insegnanti.
A celebrare la funzione il parroco don Claudio Cittadini, che ha salutato Francesca, che “sta dando gli ultimi colpi di pagaia per raggiungere il fiume dell’eternità e del cielo”. Occhi lucidi, volti tirati e tante lacrime per una morte prematura che ha scosso un’intera comunità.

 

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