Bar preso a picconate: rubati videopoker

E' successo a Mura. Quattro malviventi hanno agito davanti agli sguardi sbalorditi e alle urla di alcuni testimoni. Sfondato l’ingresso, sono fuggiti con il bottino.

(red.) Hanno sfondato l’ingresso del bar con un piccone,davanti agli occhi dei vicini che urlavano a squarciagola dalla finestra.
Tuttavia, la presenza di testimoni vocianti non li ha per nulla intimoriti. Incuranti, i quattro malviventi, col volto coperto dal passamontagna, sono entrati di forza nel locale e ne sono usciti con due videopoker ed il registratore di cassa. Caricata la refurtiva su un furgone, i quattro, si sono dileguati.
Il furto è avvenuto poco dopo le 2 della notte fra lunedì e martedì ai danni del “Bar Italia”, affacciato sulla piazza del Municipio a Mura Savallo, nel bresciano. Il locale è di proprietà della signora Rosanna, madre del sindaco del paese.
I carabinieri di Vestone e una pattuglia dei colleghi della compagnia di Salò hanno provato ad intercettare i fuggiaschi lungo la strada che da Mura porta a Pertica Alta, ma senza successo.
Il mattino seguente, le forze dell’ordine hanno rinvenuto il furgone (precedentemente rubato a Lodrino) e le macchinette svuotate del loro contenuto nel grande deposito di una stalla poco fuori dal paese. Qui i  malviventi si erano rintanati per sfuggire alle ricerche e lavorare comodamente per rompere le serrature blindate delle slot.
Alcune migliaia di euro il bottino, non toccato invece il registratore di cassa, che era già stato svuotato dal gestore.

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