Chiede di provare l’auto, ma voleva rubarla

E' successo in un concessionario di Brescia, dove una donna ha presentato documenti falsi per salire a bordo del veicolo e fuggire. E' finita in manette.

(red.) Voleva effettuare un giro di prova su un suv, per testarlo.
Ma il titolare del concessionario si è accordo che qualcosa non andava nei documenti presentati. E aveva ragione: la carta d’identità, infatti, era falsa. E’ successo a Brescia. Obiettivo di Elena Scarpellini, 45 anni, originaria di Bergamo, era fuggire con l’auto che aveva chiesto di provare. Il suo sogno si è infranto all’arrivo dei carabinieri che, allertati dal concessionario, l’hanno arrestata.  La donna è risultata in possesso di altre due identità. Ora i militari stanno verificando se altri furti simili siano stati compiuti in provincia di Brescia.

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