Bassa, surrogati nelle bottiglie del bar
Il gestore di un locale è stato denunciato per tentata frode in commercio, perché spacciava per alcol liquidi 'tarocchi'. In freezer anche cibi freschi.
(red.) Surrogati di pessima qualità al posto degli alcolici, venduti a prezzi competitivi.
Così, il titolare di un locale della bassa bresciana frodava i suoi clienti e danneggiava i colleghi, che non potevano ovviamente permettersi di fare gli stessi prezzi. Una pratica che è andata avanti per mesi finché non è stato scoperto dai carabinieri del Nas, nel corso di alcune indagini per contrastare le frodi alimentari. Non solo: il gestore violava anche le norme previste in materia di consevazione del cibo, tenendo in freezer del cibo fresco.
Sono state sequestrati 66 bottiglie di alcolici e gli alimenti. L’uomo è stato anche denunciato alla Procura di Brescia per tentata frode in commercio e detenzione di prodotti in cattivo stato di conservazione.
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